• Follow us on Twitter
  • RSS
Un altro giorno da descrivere close

ProfStanco

  • Home
  • Blog

Tag Archive for: stranalandia

Il bello di un marciapiede

0 Comments/ in profstanco / by Gian Luca Conti
18/01/2019

Non c’è niente di bello in un marciapiede.

Quasi mai.

Persone corrono intabarrate di cose da fare.

Improvvisamente la strada viene chiusa.

Tutta la sede stradale e resta un sentiero fra le facciate e la rete che delimita il cantiere.

I passanti sono costretti a rallentare il passo. A stringersi al muro. A fermarsi per dare il tempo di passare.

Allora succede un piccolo miracolo.

Le persone si salutano e si sorridono mentre si incrociano.

Diventano vive.

Vivo l’anziano che cammina a fatica e al quale si chiede di fare con calma perché non si ha nessuna fretta:

ne ho ancora meno mica perché ho fatto tutto quello che volevo ma perché la mia ombra è scappata da tanti anni.

Con il sorriso delle difficoltà, il più bel sorriso del mondo.

Viva la suora che cammina con voce di baritono ed è felice di essere salutata.

Viva perfino la mamma che spinge la carrozzina con la faccia di chi ha smesso di fumare ma vorrebbe ricominciare.

C’è profumo di Pratolini, adesso.

Un profumo che non sanno fare nemmeno all’Officina di Santa Maria Novella.

Il giorno dopo del giorno prima

0 Comments/ in profstanco / by Gian Luca Conti
12/10/2018

Il giorno dopo del giorno prima è una trattoria livornese.

La più tradizionale delle trattorie livornesi in cui gli unici turisti che sono arrivati, reduci di una crociera alla maniera di zek in “fuga di convalescenza” nella Kolyma di Salomov, probabilmente sono finiti nel cacciucco del giorno dopo.

Il tavolo degli intellettuali, praticamente una buca delle orate con i più fini cesellatori di triglie che la natura labronica abbia saputo produrre (con il deretano), si interroga a voce alta.

Uno dei suoi animatori (culturali) si produce nel noto: Bisogna pagare bene perché chi paga bene sa cosa paga e chi sa cosa paga conosce quello che compra. In Thailandia, si paga bene… A Cuba si paga bene…

Qui non ci sono né professori universitari che parlano del futuro dell’uomo occidentale né architetti d’affari che parlano di lottizzazioni. Ma un bel po’ di puzzo l’uomo lo fa anche qui.

Chi li ha sciolti? (Negrobus)

0 Comments/ in profstanco / by Gian Luca Conti
04/10/2017
Uomo diversamente colorato che usa l'autobus

Negrobus sul 22

Il Negrobus è l’immigrato da mezzi pubblici. Una particolare categoria di extracomunitario nota a tutti i pendolari.

Con l’avvertenza che i negrobus non sono solo originari dell’Africa subsahariana. Ci sono negrobus rom, cinesi e anche italiani.

La domanda che non riesco a non pormi ha per oggetto il biglietto che tiene fra i denti.

Nasce da anni passati sul Feccia Nera, il treno che unisce Pisa a Firenze ma anche Firenze a Pisa e consente a Montelupo, Empoli, San Miniato, Santa Croce, Pontedera e Cascina di non essere ingoiati da un universo parallelo.

Sul Feccia Nera i negrobus viaggiano solitamente senza biglietto.

Quando il controllore li ferma, scendono dal treno. Aspettano il successivo e prima o poi arrivano a destinazione senza mai fermarsi alla biglietteria.

Questo ha il biglietto e lo tiene in bocca ostentamente, come un osso.

Lo fa per dire:

Sono diverso da tutti gli altri e pago il biglietto

Oppure sta lanciando una sfida:

Chi ha il coraggio di controllare il timbro su un biglietto sbavato?

Povera Livorno: il Nido del Cuculo può fare qualcosa?

0 Comments/ in profstanco / by Gian Luca Conti
21/09/2017

Livorno è pubblicizzata da uno splendido video della Società che gestisce gli approdi delle navi da crociere con lo scopo di attirare turisti da tutto il mondo.

Vale la pena guardarlo con cura.

Soprattutto se si conosce Livorno.

La protagonista è una ragazzina che si potrebbe chiamare Rugiada, come la storiella della tipa che scende da uno yacht su una banchina del Mediceo. Meravigliosamente leggiadra. Il rude ormeggiatore le chiede come si chiama e lei risponde Rugiada.

Boia, che culo. Se nascevi a Livorno, ti chiamavano Guazza…

Guazza vede tutte le bellezze della città.

La terrazza Mascagni che non è così. E’ accanto alle baracche dove si frigge il pesce h24, ma il puzzo di pesce fritto su Vimeo non si sente.

La teleferica per Montenero che non è così. E’ tutto alluvionato e fa ancora male al cuore andarci.

La terrazza del Grand Hotel Palazzo che non è così. Se ti giri, pare di essere a Beirut.

Il culmine si raggiunge quando Guazza si tuffa in un punto in cui la Capitaneria di Porto ha imposto il divieto di balneazione.

Ma si potrebbe continuare.

Livorno deve essere una città delle crociere?

Crea ricchezza alla città un flusso ininterrotto di turisti cheap che scendono in città per andare a Firenze, Pisa e San Gimignano.

Tutto in un giorno solo, con un ritmo da ironmen?

E’ vero che la pubblicità ingannevole e il cattivo gusto non sono reati, ma, in altri tempi, una interrogazione parlamentare ci sarebbe stata proprio bene.

Visto che la società che gestisce il traffico delle crociere è partecipata dall’Autorità Portuale e le Autorità Portuali sono pubbliche amministrazioni a tutti gli effetti.

La speranza è che i ragazzi del Nido del Cuculo lo guardino prima possibile.

Anche oggi, esami (Il libro di testo)

0 Comments/ in profstanco / by Gian Luca Conti
14/06/2016

lavagna

E’ un esame di parlamentare ma si siede con il codice civile. Fa nulla, magari è un tipo scaramantico.

Prima domanda: silenzio, più o meno imbarazzato.

Seconda domanda: risposta, piuttosto fuori tema.

Terza domanda: come le prime due, ma con un linguaggio decisamente approssimativo.

Forse, se non le dispiacesse troppo, le devo chiedere di vederci ancora.

Mi faccia un’altra domanda…

Non rispondo, come sempre, che è una questione di giustizia.

Mi pongo il problema del libro di testo: forse ha sbagliato libro di testo, o forse ho scelto io un libro di testo troppo difficile e gli chiedo che libro ha studiato.

Risponde che non lo sa.

Rispondo che conviene sapere con chi si decide di passare il proprio tempo.

Non sapere nulla, va bene e ci sono abituato.

Ma presentarsi a un esame senza sapere nemmeno qual era il libro che si sarebbe dovuto studiare, non mi era mai successo.

Chi li ha sciolti? (il recinto dei bambini)

0 Comments/ in profstanco / by Gian Luca Conti
12/05/2016

Casa-Carson-Ellis-Zona-industriale

Il bello di un piccolo incidente è il tempo che si trascorre con i propri figli, un tempo che non si comprende mai quanto è prezioso fino a che non si ha l’occasione di gustarlo.

Un tempo che è fatto anche di giardini pubblici. Read more →

La Repubblica alla prova della sua prima crisi preparlamentare

0 Comments/ in profstanco / by Gian Luca Conti
28/02/2013

Altrove (su jusbox.net) si è scritto sin troppo sulla prima crisi preparlamentare di governo della storia repubblicana.

Qui, si vuole sviluppare, sul piano politico e non istituzionale, uno degli aspetti del problema e più precisamente quello che riguarda l’elezione del Presidente del Senato.

Questo adempimento dovrà essere assolto il 15 marzo 2013.

Read more →

Buona caccia

0 Comments/ in profstanco / by Gian Luca Conti
20/01/2013

Mattina assonnata.

Assonnati genitori che accompagnano assonnati figli alla partenza della gita di branco, dove assonnati vecchi lupi attendono un assonnato autobus.

Read more →

Allergie

0 Comments/ in profstanco / by Gian Luca Conti
22/12/2012

Trattoria, molto classica.

Molto per clienti abituali.

A tal punto abituali che tutti hanno il loro tavolo e che quando ne muore uno la sua fotografia viene appesa sopra il posto che era solito occupare.

Read more →

C’è chi sta peggio (Post maschilista ed omofobo)

1 Comment/ in profstanco / by Gian Luca Conti
06/12/2012

Chi scrive ha avuto alcune delusioni significative nella vita.

La maggiore è stata il non essere padre di un maschio.

Il fisico reagisce alle delusioni molto rapidamente e lo fa con l’illusione che dietro la delusione vi sia in realtà una grande fortuna.

Read more →

Page 2 of 8‹1234›»

Ultimi Tweets

  • https://t.co/f3p1xGFuox Se Rousseau vota Draghi, M5S si divide e Meloni non è più sola per Copasir etc. 13:09:42 12 Febbraio 2021

Archivi

Segui @ProfStanco

RSS

  • RSS – Articoli

Articoli recenti

  • Il Maestro e il perfetto citrullo
  • Sorelle A Tebe
  • Il porto (Esisto)

Categorie

  • jusbox
  • profstanco
  • Senza categoria
  • Uncategorized

Interesting links

Besides are some interesting links for you! Enjoy your stay :)

Pages

  • Blog
  • Welcome

Categories

  • jusbox
  • profstanco
  • Senza categoria
  • Uncategorized
© Copyright - ProfStanco - Wordpress Theme by Kriesi.at