Fischi macabri
Un soldato italiano del Col Moschin è morto.
Succede.
Dispiace, ma succede.
Gli ultras del Livorno hanno ritenuto di fischiare durante il minuto di silenzio in suo onore prima di una partita di calcio.
Sdegno ed indignazione da parte dell'intero arco costituzionale.
E' condivisibile?
Il Col Moschin è di stanza a Livorno.
La caserma della Folgore occupa una parte della città che, con un'ampia maggioranza, non apprezza questa presenza, malgrado un certo numero di nostalgici che non hanno dimenticato di essere concittadini di Galeazzo Ciano.
Un tanto giustifica i fischi.
Che non riguardano la morte del soldato, ma la presenza dei militari: tanto in Afghanistan che a Livorno.
Non diversamente dal corteo commemorativo di Porta Pia: dove sarebbe stato piacevole avere la Consulta della laicità a fischiare la coorte di Militia Christi ovvero la coorte di Militia Christi a fischiare la consulta della laicità.
La democrazia può vivere anche di fischi.
Persino di fischi macabri.