Le signore hanno le loro risorse
Pedala.
Veloce, come sempre, di un’orda di demoni a sfiorare le spalle.
Si stanca e ferma il suo riso in una domanda: Possiamo fare colazione?
No, sorride il padre, avvolto nel mestiere delle rinunce.
Si toglie una caramella di tasca, da una di quelle tasche di bimbi in cui le biglie sono avvolte in biglietti della metropolitana di Londra e si può trovare una scarpa di Barbie insieme a un pennino e un mozzicone di candela.
Le signore hanno sempre le loro risorse, dice sorridendo e riprende a pedalare.
Svelta come un battito d’ali e di ciglia.