Le monadi
Le donne sono monadi.
Il punto di arrivo e di sintesi della disputa fra atomisti e scolastici.
Incomprensibili esattamente come una lezione di filosofia quando fuori c’è il Sole.
Diventano monadi con lo sviluppo: il Monarca. Da quel momento in poi, per cinque giorni al mese, non saranno in grado di pensare altro che al proprio disturbo.
Si affermano come monadi quando restano incinte. In quel periodo sono Monocinte perché non riescono a pensare ad altro che alla propria cova e la trasformano nella più noiosa delle esibizioni.
Ma soprattutto sono massimamente monadi nel periodo della menopausa: la Monopausa, anche qui non riescono a pensare ad altro e dopo una vita passata a ingurgitare pillole anticoncezionali, ricorrono allo stesso strumento per poter avere la gioia di continuare a indossare un tampone.
Gli uomini non riescono a fare molto.
Guardano, osservano, sperano che passi presto.
Così passa la loro vita: sguardi nel niente dove niente cambia e tutto semplicemente invecchia.