La multa di Bimba Piccola (Così impari a portare jella)
Bimba Piccola ha una visione del servizio pubblico decisamente radicale.
Non ritiene che si debba pagare una ulteriore tassa per un servizio che è sostenuto dalla fiscalità generale.
Ovvero ritiene che non pagare il biglietto sia ragionevole nella misura in cui non lo si è pagato abbastanza volte da ripagare l’eventuale multa.
Il tutto si rivela nella mascherina che indossa per salire sull’autobus.
Solo per salire sull’autobus.
In casa, lo sappiamo tutti e la madre, vedendole prendere la mascherina con un piede già fuori casa, la ferma chiedendo se ha preso anche i soldi per il biglietto.
Lei risponde come risponde un adolescente che non vuole essere fermato quando sta uscendo dalla prigione che i suoi genitori si ostinano a considerare una casa.
Poi chiama la madre.
“Mi hanno fatto la multa”
“Porti una bella sfiga”
“Ma io avevo la mascherina e ho dato il tuo nome…”
La piccola criminale si porta dietro la foto dei documenti di tutta la famiglia.
Ecco, se non fosse simpatica e adorabile, sarebbe solo terribile.