Genio fiorentino
Pomeriggio post prandiale.
Gruppo di amici più o meno appoggiati contro un muro di Soprarno.
Turisti come ondate di scolmatore.
Tre o quattro di questi si fermano.
L'aria di chi non sa se a Firenze o Venezia ma è sicuro che dormirà a Montecatini:
–> SCUSI, MICHELANGELO ?
Risponde il più sveglio, con aria assai compunta:
–> Morto, Signora, mi dispiace …
Il bello del genio fiorentino è che raramente nasce a Firenze: anche il Sassaroli era di Pescia.