I pensieri scomposti di una ragazza irriverente (I jeans strappati)
L’accompagno a scuola, non lo faccio quasi mai e a lei non piace per niente.
Ci passa davanti una tipa che sembra un confetto.
Brutta come solo l’adolescenza quando lo specchio è un baratro.
Vestita come una bambina caduta in un un tubetto di colori di Otto Dix.
Lo dico.
Non rallenta, non mi guarda, quasi non parla.
Semplicemente, sottovoce, come se parlasse alla punta dei suoi piedi:
E lui quando si mette i jeans strappati?