I pensieri politicamente scorretti di una Bimba Impertinente (Piccola città, bastardo posto)
Nelle città piccole, alla fine, ci si conosce tutti.
Chi meglio, chi peggio.
Così capita che ci sia una ragazzina, nel gruppo delle ragazzine, che non è solo brutta, ma anche antipatica e persino stupida.
La misericordia del Signore ha fatto sì che questa bambina, non più troppo bambina, non si renda conto del proprio status.
Le leggi della fisica hanno fatto sì che, secondo lo schema per cui tutti i sassi vengono raccolti, anche lei abbia trovato un qualcosa di simile a un fidanzato.
La novella potrebbe finire qui e non essere neppure troppo divertente.
Ma le orecchie del padre colgono una conversazione fra Bimba Piccola e Bimba Impertinente:
BP: Tipo ha detto che si governerebbe la …. che però è fidanzata con Zeta…
BI: Uhm… Secondo me, non lo invidierebbe nemmeno Zeta.