Diverse innocenze: la sostanza di una presunzione
In un processo molto fiorentino, quello che un tempo era considerato uno sceriffo e che poi è quasi scomparso dalla vita politica della città è stato finalmente assolto da una serie di reati che lo collegavano alle interferenze che il gruppo Ligresti avrebbe tentato di esercitare per massimizzare il valore urbanistico di un’area attorno alla quale si è scatenata una lotta fra i Ligresti, che avrebbero voluto realizzare gli edifici da destinare a sede di Regione e Provincia, i Della Valle che avrebbero voluto ottenere la disponibilità dell’area per il nuovo stadio di Firenze, considerato come città dello sport senza pagare il prezzo, Renzi che già allora (ma anche lunedì in consiglio comunale) riteneva 1.4Mln di metri cubi un pochino troppi qualunque fosse la destinazione.