Una donna
Non conosco fino a fondo il suo viso.
Anche se ho vissuto a lungo accanto a lei.
La vedo come un’ombra che congiunge il mio corpo al suolo.
Che mi segue.
Senza mai toccarmi.
Non conosco fino a fondo il suo viso.
Anche se ho vissuto a lungo accanto a lei.
La vedo come un’ombra che congiunge il mio corpo al suolo.
Che mi segue.
Senza mai toccarmi.
“Sono andato a Pontedera – C’eravamo solo noi
Poi sono andato a Empoli – E’ bellino d’estate, dentro si sta male
Dopo siamo stati al Cuore Matto (chissà dov’è) – Ma anche lì non c’era un cane
Alle quattro del mattino, sono dovuto tornare a casa”
In questi esatti termini, il giovane studente seduto dietro di me, sul treno che ci porta a lezione, verso le 7,40 a.m.
Se fossi come erano i miei professori, non potrei davvero esimermi dallo stimolarlo durante la lezione, in modo da verificare il suo stato di attenzione, da fargli capire che in questo modo probabilmente non può farcela.
Difficile studiare in queste condizioni.
Ma non lo sono.
Non penso di dovermi occupare della sua vita e delle sue scelte.
Esattamente nella stessa misura in cui mi rifiuto di fare la morale agli studenti che non superano il mio esame.
Semplicemente non mi stupirò dei suoi occhi ben lessati mentre parlo.
E farò in modo di sorridergli mentre scendiamo dal treno.
E’ un blog.
Null’altro che un blog.
Sta qui su splinder.
Siamo vicini di blog.
Ci sono cascato per caso ed ho letto:
FAMILY DAY: un milione e mezzo di cittadini intelligenti, pieni di gioia e amanti della vita, sono scesi in piazza, per riaffermare e ricordare alla ‘stragrande minoranza che ci guida’, l’indelebile presenza del maltrattato ‘ordine naturale’!
Santo cielo, come si fanno a scrivere queste cose:
– chi ha contato il milione e mezzo di cittadini che hanno partecipato al family day?
– chi ha verificato che erano tutti "intelligenti, pieni di gioia ed [si: "ed" non "e"] amanti della vita?
– perché il governo è formato da una stragrande minoranza? Che cosa significa questo ossimoro?
– un ordine naturale che è indelebilmente presente non ha bisogno di essere ricordato, per definizione, anzi per dogma;
– come si può affermare che esiste un ordine naturale? Mi sembra Ferrara che dimostra al Prodi metereologo che non ci sono cambiamenti climatici perché lui non sente più caldo di prima;
– chi maltratta l’ordine naturale? Lutero? Leibniz? Kant? il pensiero debole e riprovevole che si scatena in questi tempi di apocalisse?
Vabbene, la libertà di pensiero è anche libertà di parola e la libertà di parola facilmente diventa parole in libertà, ma questi esagerano un pochino.
Non credo che il buon Dio si sia divertito al family day.
Non lo, ma non credo.
Credo fosse troppo occupato ad evitare che in piazza san Pietro i frati ricchioni toccassero il sedere ai bambini, nell’ignavia di un milione e mezzo di cittadini intelligenti, pieni di gioia ed amanti della vita.