• Follow us on Twitter
  • RSS
Un altro giorno da descrivere close

ProfStanco

  • Home
  • Blog

Tag Archive for: chi li ha sciolti

Sindromi scoutistiche permanenti

20 Comments/ in Senza categoria / by Gian Luca Conti
24/11/2008

bippiQuando uno ha fatto lo scout per una ventina di anni, ci sono dei danni che sono irrimediabili.
Sindromi psicotiche permanenti.
Non lontanissime da quelle che indossa un reduce dalle tempeste di acciaio della prima guerra mondiale o dalla rassegna Il documentario lituano: 94 lungometraggi per illustrare la reazione intima fra il regista e la sua macchina da presa durante la raccolta delle patate.
Derivano quasi tutte da massime di Baden Powell.
Tipo: Non esiste buono o cattivo tempo, esiste solo una buona o cattiva attrezzatura.
Te la ripetono fin da piccolo, costringendoti a cucinare sul fuoco mentre nevica e facendoti sentire un grande scout perchè il pollo alla trappeur è un incrocio fra un pezzo di carbone – fuori – ed un sashimi – dentro.
Il risultato è che uno prende la bicicletta anche se piove a secchiate e maledice Baden Powell ad ogni pedalata.

Cioni ti odia (Il figlio di Cesare)

6 Comments/ in Senza categoria / by Gian Luca Conti
19/11/2008

Immag049Il Corriere della Sera di oggi, nelle cronache fiorentine, titola di alcune perquisizioni che hanno turbato la pace familiare dell’assessore Cioni e dell’assessore Biagi.
L’accusa sarebbe di corruzione.
Cioni avrebbe votato a favore della variante Fiat – Fondiaria, che sta cambiando il volto della città, perché suo figlio sarebbe stato favorito dal suo datore di lavoro.
Pare che il figlio dell’assessore Cioni lavori alla Fondiaria e che la sua carriera sia stata incoraggiata in virtù dell’atteggiamento politico del padre.
Cioni, lo si è scritto molte volte, non è simpatico.
Ma questa volta potrebbe avere ragione: davvero un assessore deve astenersi in una delle decisioni più importanti della amministrazionedi cui fa parte perché il suo figliolo lavora alle dipendenze del soggetto attuatore dell’investimento?
Forse, no.
Sembra difficile immaginare un accordo corruttivo di questo genere.
Ancora più difficile è provarlo.
Il vero problema è diverso.
Il figlio di Cesare è il figlio di Cesare qualunque cosa faccia.
E’ difficile non pensare a suo padre nella assegnazione dei compiti di ufficio.
Difficile non pensarci quando si decide se assumerlo o no.
Vi è, sempre, un sospetto inevitabile.
Lo stesso sospetto che rincorre la moglie di Cesare.
Un sospetto che rende il figlio di Cesare dannatamente sfortunato, perché lo costringe a vestire anche abiti che non sono solo suoi.
Nell’ordinamento giudiziario, esiste una regola: un magistrato non può prestare servizio nello stesso distretto di Corte di Appello nel quale il figlio esercita come avvocato.
La stessa regola, sul piano morale, ma anche nell’interesse della prole, si dovrebbe applicare ai politici.
Il figlio di un politico non dovrebbe lavorare in un posto nel quale possa essere riconosciuto come il figlio di suo padre.
Dovrebbe valere per un assessore, con riferimento agli affari della sua città, come per il presidente della repubblica, con una estensione ben maggiore.
Il figlio di Cesare pone una questione morale.
Non giudiziaria, probabilmente.
Ma morale, si.

Chi li ha sciolti? (L’Onda allaga i binari)

7 Comments/ in Senza categoria / by Gian Luca Conti
07/11/2008

02021834_MEDStazione.
Urla.
L’Onda è entrata in stazione.
Si è adagiata sui binari.
Interruzione di pubblico servizio, nel linguaggio del codice penale.
Due ore come un idiota.
Difficile vincere la tentazione di ricordare i volti dei propri studenti in vista dei prossimi esami.
Molto difficile.
Ma non impossibile.
In fondo, sono un costituzionalista.

Chi li ha sciolti? (Travi di cacca)

15 Comments/ in Senza categoria / by Gian Luca Conti
05/11/2008

EurostarMattina presto, treno.
Normalmente saturo di odori più o meno umani.
Si trova uno spazio apparentemente libero.
Ci si siede.
Stendendo la giacca in modo da non entrare in contatto con il sedile.
Pisseri. Maledettamente pisseri.
Computer.
Testa dentro il computer.
Grugno che sconsiglia la seduta nei pressi.
Tipo.
Sudato,
Grasso.
Un adipe che fa corpo con il sudore.
Si siede, sorridente: Così ci facciamo compagnia.
–> Sgrunt.
Il suo odore si fa strada.
Senza nessuna pietà.
Lezzo.
Laido.
Un odore di sonno lavato poco e male.
La testa scende ancora di più dentro il computer.
L’olfatto che cerca pietà dentro al golf.
Si scende: Scusi?
–> SGRUNT
Mi permetta di consigliarLe di pulirsi le scarpe. Temo che abbia pestato una cacca.
E va via tutto soddisfatto.
Evangelicamente soddisfatto (Luca 6,41-45).

Chi li ha sciolti? (Piccole soddisfazioni un po’ maligne)

10 Comments/ in Senza categoria / by Gian Luca Conti
24/10/2008

petznerhaigerDi sicuro c’è solo che Joerg Haider si è schiantato con la macchina.
Anche che violava i limiti di velocità.
E che la macchina era una Volkswagen Phaeton (un modello che mi ero sempre chiesto come potesse essere venduto e chi lo comprasse).
Dicono che fosse alticcio.
Sorriso maligno.
Dicono che uscisse da un locale gay.
Risata maligna.
Dicono che il suo successore, tal Stefan Petzner ne fosse innamorato e che condividesse con lui una passione assai più politica, un qualcosa che si può chiamare amicizia affettuosa.
Risatona malignissima.
Non perché ci sia qualcosa di male nell’essere omosessuali.
Nemmeno perché ci sia una incompatibilità fra l’estrema destra e l’omosessualità. Tutt’altro.
Ma perché un ricchione vestito da shutzen fa la sua porca figura.

Chi li ha sciolti? (Consiglio di Facoltà)

10 Comments/ in Senza categoria / by Gian Luca Conti
09/10/2008

GelminiOggi, Consiglio di Facoltà.
L’ordine del giorno va da: pratiche amministrative (si possono stornare 200/00Euro dal capitolo "avanzo di bilancio", al capitolo "centro linguistico di ateneo), pratiche studenti (si possono stornare diciassette studenti dai corsi del mattino, che non possono frequentare, ai corsi del pomeriggio, che possono frequentare), convenzioni tirocinio (si può sottoscrivere la convenzione con l’azienda ___ per il tirocinio dello studente ___), alla riorganizzazione della offerta formativa (i corsi di laurea si devono articolare per curricula o secondo percorsi formativi più o meno professionalizzanti).
Fuori, dall’alma aula, si discute di un progetto di legge che può modificare sensibilmente il quadro stesso del diritto allo studio.
In bene o in male, ma sicuramente in termini radicali.
Gli studenti hanno occupato il rettorato.
Minacciano uno sciopero dalle lezioni.
Chiedono di conoscere quali iniziative si intendono adottare.
Non era un tema né da Comunicazioni, nè da Varie.
Era un tema, che se fossimo persone serie, avrebbe dovuto occupare l’intero Consiglio.
Non lo siamo.
Naturalmente.
Se fossimo persone serie, dovremmo discutere attentamente la riforma e se la troviamo ingiusta dovremmo unirci alla protesta degli studenti, guidarla, se del caso, e opporci con tutti gli strumenti che possiamo avere a disposizione.

Chi li ha sciolti? (Seccano)

8 Comments/ in Senza categoria / by Gian Luca Conti
02/10/2008

fenechG9E’ una lamentazione continua.
Mia moglie non ha più alcun desiderio.
Tizio: torno a casa.
Provo.
Rimbalzo.
Soffro.
Soffro, maledettamente.
In silenzio.
Caio, che ha sposato una signorina che è sempre stata chiamata Frigidaire, nome escogitato dalla sorella, è più espansivo.
Sono tornato a casa.
Le ho detto che volevo fare l’amore con lei.
Mi ha risposto che no, non era il caso, abbiamo già due figli.
Le ho detto che non mi restava che andare in bagno per una seduta di manutenzione.
Mi ha detto: Almeno pensami.
Sempronio, meccanico ben nerboruto: Se la ‘mi moglie mi dice che ‘unn_ha voglia di caricare, gli spezzo ‘i viso con un crick eppoi se ne ragiona.
Prima questione, a proposito di Tizio: difficile pretendere che la moglie sia come Edwige Fenech se uno è diventato uguale ad Alvaro Vitali.
Seconda questione, a proposito di Caio: non era complicato immaginare che sarebbe finita così con Caia. La festa di addio al nubilato è rimasta famosa perché un ballerino si è spogliato. E’ salito sul tavolo. Ha cominciato a ballare in termini inequivocabili. Le si è avvicinato, sempre ballando inequivocabile. Ha portato alla altezza della sua testa l’oggetto inequivocabile e lei è svenuta. Semmai il vero problema è come ha fatto ad adempiere alle obbligazioni preliminari per la nascita dei due figlioli.
Ultima questione, a proposito di Sempronio: la psicologia funziona sempre.
Ed un crick, evidentemente, può mantenere umido ciò che altrove si secca.

Chi li ha sciolti? (Dildo per tutti)

15 Comments/ in Senza categoria / by Gian Luca Conti
25/09/2008

DildoPerTuttiLe scale e le aule della Facoltà sono affannate di signore e signorine di vario genere.
Il tipo della professoressa è decisamente proteiforme.
Tipa, post sessantottina, le poppe che calano verso le ginocchie, le treccie modello Pocahontas, che dice sempre Parliamo più forum e nessuno ha mai capito che cosa significhi ma tutti sanno che si trasforma in una medusa degli esami, al punto da venire minacciata dagli studenti.
Sempronia, perennemente fidanzata con l’unico svedese nano che sia stato esportato nel nostro paese, e ripete costantemente Sven è bravissimo, ma non trova lavoro, diamogli un insegnamento a contratto –> Di cosa? –> Ma, non saprei, è bravissimo …  Nessuno le dà più ascolto, nemmeno se dice cose intelligenti – mai accaduto – e lei si arrabbia come un lupo.
Caia, giacca rossa da caccia alla volpe, stivali neri, sempre da caccia alla volpe, ginocchia ad X imbustati in pantaloni da cavallerizza neri, che ripete, di qualunque cosa si parli: Non è mica una questione di denari; io, il mio stipendio lo giro al filippino.
Ecc.
Dove con l’ecc. si comprende la fidanzata del preside, sessanta anni di estetista per arrivare ad un arcipelago di rughe che sembra l’Himalaya; Ronalda MacDonald, con i capelli rossi e riccioluti portati a caschetto su un naso da Mastro Ciliegia; le segretarie di presidenza, bidelle_budelle immobili dentro il fumo delle loro muratti, che non hanno mai risposto ad un saluto neppure se vociato a mezzo metro di distanza, come se uno fosse il capitano Jack O’Brian nel mezzo di una tempesta.
Dildo per tutti.
E’ l’unica soluzione.
Altro che riciclare il tetra pack.

La tempesta perfetta (Pregnancy)

11 Comments/ in Senza categoria / by Gian Luca Conti
02/09/2008

BarracudaLa tempesta perfetta non è l’uragano Gustav, che ha fatto "solo" tre morti e non è riuscito a rovinare la convention repubblicana chiamata a ratificare la candidatura di McCain.
La tempesta perfetta è lady Barracuda.
Anzi, la figlia di lady Barracuda: Bristol (nella foto con in braccio il fratellino dawn Trig, che per un bimbo affetto dalla sua malattia appare un nome davvero di cattivo gusto) che aspetta un figlio.
A diciasette anni e senza essere sposata.
Sembra una terribile mazzata sulla campagna elettorale del candidato repubblicano.
La vice presidente chiamata ad attrarre i voti dei cristiani conservatori non è in grado di educare la figlia che resta incinta.
Terribile.
Ma forse non è così.
Non è ragionevole immaginare che una tizia chiamata lady Barracuda non si accorga che la figlia è incinta ancora prima che la piccola dimentichi le opportune precauzioni.
Non è ragionevole immaginare che un tizio che prepara la campagna elettorale come candidato alla presidenza degli Stati Uniti e risale posizioni nei sondaggi come un alpinista non sappia che la figlia del suo vice presidente in pectore è incinta.
In realtà, può apparire come una mossa elettorale geniale e davvero capace di attirare i voti dei cristiani più conservatori e retrivi se si tiene conto che la notizia è accompagnata da un’altra notizia: la piccola Bristol, a diciassette anni, bene rammentarselo, terrà il bambino e sposerà il padre.
E’ stato un incidente, ma un incidente che lady Barracuda ha saputo superare nel più tradizionale dei modi.
Lady Barracuda è davvero una donna ed una madre esemplare.
Se fosse così, sarebbe una mossa elettorale davvero geniale.
Talmente geniale da far immaginare che se la piccola Bristol non aveva voglia di un figlio, sarebbe stato opportuno che se la procurasse egualmente.
Ma possono essere considerati discorsi cinici.
Restano due considerazioni.
Davvero una madre che ha quattro figli può considerare il quinto figlio dawn una benedizione?
Magari lo è per lei e per suo marito, ma potrebbe non esserlo per gli altri quattro che dovranno fare i conti con la sua presenza per tutta la loro vita.
Anche solo pagando i conti di un ospizio.
Ancora: davvero una madre la cui figlia di 17 anni aspetta un bambino, con tutta l’immaturità affettiva di una che fino a due anni prima giocava con Barbie sposa, può considerare giusto nell’interesse della figlia che la stessa si sposi e tenga il bambino?
Tenere il bambino può essere considerato giusto ed inevitabile a seconda delle opzioni etiche.
Consentirle di sposarsi, no.
Non ci si può – e non ci si deve – sposare solo perché si aspetta un bambino.
Una tizia che si disinteressa completamente delle aspettative dei propri figli, del loro diritto ad essere felici, della loro aspettativa ad una vita indipendente ed autonoma, forse, merita di essere considerata pericolosa.
Soprattutto se deve diventare il vice presidente della potenza più potenzialmente letale del pianeta.

In Mostra (Una recensione)

5 Comments/ in Senza categoria / by Gian Luca Conti
06/08/2008

In MostraIl profilo – in forma di faq – è geniale:
______
emma.
42.
milano.
sì, sono io.
le scatto da me.
no, msn mi annoia.
sì, puoi. ma prima di leccarmi pulisci bene il monitor: la polvere sulla lingua è fastidiosa.
_____
Chi spiega al tipo che si sta pugnalando sulle immagini di Emma che Emma lo sta prendendo in giro?
Ironica cuckhold di se stessa.

P.s.
http://mostrandomi.splinder.com

Page 15 of 21«‹1314151617›»

Ultimi Tweets

  • https://t.co/f3p1xGFuox Se Rousseau vota Draghi, M5S si divide e Meloni non è più sola per Copasir etc. 13:09:42 12 Febbraio 2021

Archivi

Segui @ProfStanco

RSS

  • RSS – Articoli

Articoli recenti

  • Il Maestro e il perfetto citrullo
  • Sorelle A Tebe
  • Il porto (Esisto)

Categorie

  • jusbox
  • profstanco
  • Senza categoria
  • Uncategorized

Interesting links

Besides are some interesting links for you! Enjoy your stay :)

Pages

  • Blog
  • Welcome

Categories

  • jusbox
  • profstanco
  • Senza categoria
  • Uncategorized
© Copyright - ProfStanco - Wordpress Theme by Kriesi.at