• Follow us on Twitter
  • RSS
Un altro giorno da descrivere close

ProfStanco

  • Home
  • Blog

Tag Archive for: mood

Bicetre senza campane

0 Comments/ in Senza categoria / by Gian Luca Conti
08/03/2013

Nessuna campana in questa Bicetre
Sospirati silenzi di linoleum disciolti in soluzione di solitudine
Odori senz’arance e collant in tronchetti senza gambe sfatte, disfatte, mai viste, mai nate forse.
Parole fatte di nulla e sete di tabacco biondo nel livellare d’un tuaccio che copre camerati a se ognuno ignoti.
Resta un sorso di azzurro in quegli occhi. Amalgamato come piombo nell’opera al nero.

20130308-173042.jpg

La giustizia nella rete

0 Comments/ in profstanco / by Gian Luca Conti
08/01/2013

20130108-122506.jpg

Giornata di divano.

In un corridoio di giustizia.
Urla e strepiti.

Provengono da stivali metallici, che si innalzano su calze a rete, sciatte di smagliature larghe come scannafossi, e terminano su uno spacco che potrebbe essere vertiginoso se non odorasse di macelleria. Non troppo fresca. Il resto è coperto dalla voce di gallaccio travestito.

È accaduto che un anziano avvocato avesse bussato ad una porta senza averne titolo ed avesse osato chiedere ad una giudice vestita come chi rientra dal lavoro al mattino presto quello che avrebbe dovuto chiedere a chi riempie la cancelleria dell’aria di non aver lavorato mai.

Tremenda l’offesa.
Tremende le urla.

Divertito il capannello che si forma senza avvicinarsi di un passo.

Triste l’anziano che ascolta tutto quello che gli viene detto.
China la testa nel più cerimonioso degli inchini che anni di salamelecchi gli hanno insegnato.

Non un inchino alla giustizia che è dovuto.
Ma alle sue calze smagliate.

Chi li ha sciolti (Le rughe di una faccia a culo)?

6 Comments/ in Senza categoria / by Gian Luca Conti
20/10/2011

1217510453653_fTizia, che non ha mai brillato né per intelligenza né per senso dell'umorismo.
Invecchia.
Come tutti.
Peggio di altri.
Si rivolge agli amici, se così si possono dire.
–> Sono stata dal dottore … Ho chiesto qualcosa contro le rughe … Qualcosa per lasciare la mia faccia come è adesso … Una bella faccia insomma …
[Silenzio significativo]
–> Mi ha consigliato la preparazione H … Funziona benissimo … la metto tutte le sere …
[Silenzio evocativo]
Possibile che tu non abbia capito che ti ha dato della faccia di culo?
Il pensiero collettivo che una pietas generalizzata ha impedito di esprimere.

Riprende (Tempo e tempi)

5 Comments/ in Senza categoria / by Gian Luca Conti
29/08/2011

IMG_1078
Ricomincia a scorrere.
Lento di ticchettante monotonia.
Dopo essere stato, per trenta lunghi giorni, il sentiero del sole nella scia di una vela.

Post mortem

6 Comments/ in Senza categoria / by Gian Luca Conti
22/06/2011

T05010_9Tizio, gli muore il padre.
Bell'uomo.
Di successo.
Di quelli che consacrano il successo nella brillantina ed in macchine sportive.
Funerale triste.
Funerale allegro.
Funerale dove si incontrano gli amici del padre.
Quelli che non si sono mai visti.
Quelli che si sono appena intravisti.
E dopo lettere anonime.
Di grafie diverse.
Un'alluvione di lettere anonime.
Tizio scopre che il padre era culattone.
Che gli piaceva sentirsi invaso.
Che assumeva in ditta i ragazzi che lo riempivano.
Capisce il ghigno del magazziniere.
Capisce troppo.
Ma non capisce il dolore del padre.
Sospeso fra il lessico quotidiano ed il niente.
Come una falena attratta dalla candela che la brucerà.

Il tempo è galantuomo

6 Comments/ in Senza categoria / by Gian Luca Conti
31/03/2011

giudiceI giornali non sono galantuomini.
I professori di diritto costituzionale, meno.
Dal giornale di oggi, si apprende che un professore di diritto costituzionale in servizio presso una certa facoltà, appena andato in pensione è stato soggetto ad una perquisizione e che è indagato per aver interferito con il regolare svolgimento delle prove concorsuali.
Tanto valeva scriverne nome e cognome: c'è un solo professore di diritto costituzionale in servizio presso quella facoltà che è appena andato in pensione.
Un tipo strano.
Che non scriveva molto.
Che faceva parte di una commissione di concorso a cui anche chi scrive partecipava.
Come d'uso chi scrive, si presentò al Commissario per consegnargli le proprie pubblicazioni.
Che il Commissario appoggiò su un angolo della scrivania insieme a molti altri fogli.
Diciamo il genere di angolo che somiglia da vicino ad un'anticamera del cestino.
Chi scrive sorrise.
Sorrise ancor di più quando venne salutato con cortesia accompagnata dalla frase:
–> Non si preoccupi, lei è giovane ed il tempo è galantuomo …
Ma non quanto ha sorriso oggi leggendo il giornale.

10 lacoste fa

12 Comments/ in Senza categoria / by Gian Luca Conti
26/05/2010

save-your-logo-campaign-lacoste
10 lacoste fa, mia nonna era ancora viva.
Poco più che un abito sobrio su di un corpo ultracentenario.
Si è consumata della noia di essere sopravvissuta a tutti i suoi tempi.
Quei tempi che mi raccontava come una balia di illusioni.
L'ho amata a lungo.
Con una profondità che sapeva di caffè d'orzo e braciole fritte rifatte con il pomodoro.
Ho amato la sua forza di giovane vedova che aveva visto il marito morto tornare dal campo di sterminio a piedi.
E se ne era innamorata di nuovo.
Anche se lui non era più lo stesso ed i suoi occhi avevano smesso di ridere.
L'ho amata talmente tanto da non essere mai riuscito a vedere la sua tomba.
A trovare la sua tomba in un camposanto che mi è sconosciuto.
A cercare il suo ricordo in una foto che immagino sbiadita.
Torna per il mio compleanno.
Quando mi regalava una lacoste.
La stessa lacoste che compro sempre quando compio gli anni.
Come se l'avesse comprata lei.
Come se fosse ancora viva.
In effetti, non tutti i nonni sono eguali.

I pensieri scomposti di una Bimba Piccola (Sorelle)

2 Comments/ in Senza categoria / by Gian Luca Conti
17/05/2010

Sorelle
Giocano.
Giocano litigandosi i giocattoli.
Anche se sono tutti simmetrici.
Anche se niente che ha l'una non fa anche parte del patrimonio mobiliare dell'altra.
Ma una Barbie è sempre diversa dall'altra.
Una locomotiva, da un'altra locomotiva e così via.
Li scambiano con una frase illogica ed irragionevole:
–> Vuoi essere la mia migliore sorella?
E' una parola segreta.
Una specie di abracadabra per aprire la porta del tesoro.
Usato da entrambe e nessuna delle due dinanzi a questa frase si rifiuta di cedere il giocattolo.
Non perché ci sono altre sorelle.
Non ci sono.
Ma perché nessuna riesce a pensare di non poter essere il meglio – la migliore sorella – per l'altra.

Il meccanico magico (Balla itinerante)

2 Comments/ in Senza categoria / by Gian Luca Conti
08/04/2010

djerba4

Tizio.
In macchina, fra il nulla e la Cappadocia.
Pellegrinaggio in Renault 4.
Un modo per salutare una fedele compagna di viaggio prima che esali l'ultimo respiro.
Notte.
Strada dritta.
La Renault 4 che fila in perfetto stile Canzone per un'amica.
Improvvisamente da una strada laterale invisibile esce un camion.
Urto tremendo ed inevitabile.
Tizio esce malconcio dalla vettura distrutta.
Il camionista non sa cosa fare.
Non ci sono assicurazioni obbligatorie in Turchia.
Polizia.
Nel dubbio, arresta entrambi.
Il pellegrino della Renault riesce a spiegarsi.
Esce.
Trova un meccanico meraviglioso che con un martello ed una chiave inglese rimette la macchina in condizioni perfette.
Riparte.
Portando con sé questa storia.
Una bella storia per serate di birra e vino.
Per molte serate di birra e vino.
Perché la storia è talmente bella da essere stata raccontata in prima persona da almeno tre persone.
Leggenda metropolitana o balla* itinerante?

*Le balle sono bugie talmente esagerate da riempire un sacco (in fiorentino: balla)

San Salvador

4 Comments/ in Senza categoria / by Gian Luca Conti
23/03/2010

ATT111
E' lunga una settimana di letto e ferri che ti frugano nella carne.
Di odori e sapori dimenticati.
Di un letto davanti a te.
Con un ragazzo chiuso nelle coperte.
Un ragazzo che ha un tumore alle ossa.
Che non si può alzare senza che la forza di gravità le rompa.
Dorme.
Quieto.
Un sorriso dolce apre i suoi occhi nel primo canto del mattino.
Sorride ringraziando i primi canti della primavera.
Estrema danza immobile nel suo corpo.

Page 2 of 6‹1234›»

Ultimi Tweets

  • https://t.co/f3p1xGFuox Se Rousseau vota Draghi, M5S si divide e Meloni non è più sola per Copasir etc. 13:09:42 12 Febbraio 2021

Archivi

Segui @ProfStanco

RSS

  • RSS – Articoli

Articoli recenti

  • Sorelle A Tebe
  • Il porto (Esisto)
  • Santa [S]Fiducia: la democrazia delle trappole identitarie

Categorie

  • jusbox
  • profstanco
  • Senza categoria
  • Uncategorized

Interesting links

Besides are some interesting links for you! Enjoy your stay :)

Pages

  • Blog
  • Welcome

Categories

  • jusbox
  • profstanco
  • Senza categoria
  • Uncategorized
© Copyright - ProfStanco - Wordpress Theme by Kriesi.at