Chi li ha sciolti? (Magico dr. Anubi)

Le patenti scadono con una certa preoccupazione.  
In un primo momento, ci si dice: Cazzo, sono già passati dieci anni.  
Subito dopo, comincia la paura di essere invecchiati, di trovarsi scritto che si devono portare gli occhiali o altre amenità del genere. 
Non è con un bello spirito che si sta in fila all’autoscuola.  
E come sempre in un posto di merda si incollano le cuffie alle orecchie per non sentire nessuno: né i citrulli che si sforzano di recuperare punti, con quell’aria di fuori_corso_invecchiati_male che non fa bene al cuore, né l’extracomunitario cui la lezione di guida viene fatta pagare il doppio – e con meno della metà dei sorrisi untuosi che sembrano la specialita’ della casa -, né la ragazzina che compila la pratica per la patente con la mamma ed il cui seno non riesce a non essere commovente.  
Finalmente la visita.  
Dall’altra parte del tavolo, un tipo stanco a trent’anni, con quell’aria da seminarista smesso di tutti i militari fuori servizio.  
Dieci visite in tre minuti.  
Al termine dei quali si scopre di vederci come aquilotti (ed è vero) esattamente come quel falco che si e’ tolto gli occhiali prima di entrare.  
Si, perchè lo strumento di misura della vista è l’interrogatorio: Lei ci vede? Porta gli occhiali? Le lenti a contatto? No? Perfetto_ecco_il_certificato_sono_ottanta_euri.  
E la fattura? 
Mica sono il Mago Anubi.  
No. Non e’ il Mago Anubi.  
Anche se rende la vista ai ciechi.

 Nel giorno, in cui il Partito Democratico ha deciso di non candidare il Talleyrand di Nusco, anche il Partito delle Libertà della Michela Vittoria Brambilla ha fatto un importante annuncio.
Nel giorno, in cui il Partito Democratico ha deciso di non candidare il Talleyrand di Nusco, anche il Partito delle Libertà della Michela Vittoria Brambilla ha fatto un importante annuncio. Viene afferrato da uno sturbo di coscienza e si sente in dovere di precisare che lui sarà l’ultimo giapponese a difendere il governo Prodi, che pur di non farlo cadere si taglierà la mano destra, che agita dinanzi alla telecamera, come Muzio Scevola davanti a Porsenna.
 Viene afferrato da uno sturbo di coscienza e si sente in dovere di precisare che lui sarà l’ultimo giapponese a difendere il governo Prodi, che pur di non farlo cadere si taglierà la mano destra, che agita dinanzi alla telecamera, come Muzio Scevola davanti a Porsenna. Il lombrosianissimo senatore De Gregorio, noto per avere sottoscritto assegni scoperti, che non è più un reato ma nemmeno una bella abitudine, successivamente trovati in casa di  un camorrista, indagato per riciclaggio, e che è stato eletto nella Italia dei Valori e ha subito voltato gabbana per diventare presidente della commissione difesa del Senato, davvero non lo ricorda nessuno?
Il lombrosianissimo senatore De Gregorio, noto per avere sottoscritto assegni scoperti, che non è più un reato ma nemmeno una bella abitudine, successivamente trovati in casa di  un camorrista, indagato per riciclaggio, e che è stato eletto nella Italia dei Valori e ha subito voltato gabbana per diventare presidente della commissione difesa del Senato, davvero non lo ricorda nessuno?