• Follow us on Twitter
  • RSS
Un altro giorno da descrivere close

ProfStanco

  • Home
  • Blog

L’orgoglio del mattone (A proposito di Moretti)

0 Comments/ in profstanco / by Gian Luca Conti
24/03/2014

Photo on 24-03-14 at 13.48 #2

Vi è qualcosa di strano nel commentare le dichiarazioni di Moretti, l’amministratore delegato di trenitalia, sul proprio stipendio mentre ci si sposta su un treno regionale.

Un qualcosa che può odorare di pregiudizio e che impone una riflessione pacata e imparziale.

Moretti rinvendica il proprio stipendio pressoché milionario con orgoglio. La sua tesi è che un grande manager rende grande l’azienda presso la quale lavora e in un mercato globale deve essere remunerato secondo gli standard internazionali, altrimenti questo manager sarà costretto a recarsi altrove per svolgere le proprie preziose funzioni, con tutti i danni che ne seguiranno per l’economia nazionale.

Aggiunge, nel suo caso, che le ferrovie hanno visto di nuovo gli utili sotto la sua direzione, cosa che non accadeva da molto tempo e che, soprattutto, non era accaduta sotto la direzione di manager molto più pagati di lui.

C’è qualcosa in questo discorso che non torna.

La prima questione è di carattere etico e non solo economico ed è talmente trattata dagli economisti da non aver nessun bisogno di essere maltrattata da queste pagine: è molto probabile che i capitani di impresa di oggi non si dividano il bottino con i propri sodali più equamente di quanto non facessero i capitani di ventura di Carlo V con i propri soldati dopo il sacco di una città e non è detto che ciò determini maggiore efficienza nel sistema. Se in una casa, i mattoni delle fondamenta si sentono più brutti di quelli che sorreggono il tetto, è facile che vadano via e che il tetto cada…

La seconda questione, invece, riguarda proprio Moretti e la sua storia personale di manager pubblico che viene dal sindacato. Siamo sicuri che gli altri paesi del capitalismo globale abbiano bisogno di un manager con i suoi talenti e le sue caratteristiche? E’ probabile che se ne possa ragionevolmente dubitare: non è facile che un manager il cui principale talento è saper parlare con la politica di uno Stato imprenditore in senso partitico trovi lavoro al di fuori del particolarissimo contesto che ne ha visto l’ascesa. Si può molto ragionevolmente dubitare che Moretti possa essere assunto dalle ferrovie svizzere o da quelle giapponesi in una gara feroce con quelle degli Stati Uniti e del Regno Unito.

La terza questione riguarda il treno su cui scrivo. Moretti rivendica con orgoglio l’utile raggiunto da Trenitalia.  Lo assegna interamente a proprio merito. Personalmente troverei più serio che rivendicasse con altrettanto orgoglio il disgraziato che con la carrozzina è stato appena caricato nel vagone delle biciclette.

E non è la prima volta…

Timoni

0 Comments/ in profstanco / by Gian Luca Conti
21/03/2014

IMG_0170

Dei figli conosciamo la primavera e l’estate. Insopportabile, l’autunno

E’ di primavera che si impara a timonare. Dopo, è troppo tardi

Lo penso, come ogni mattina, mentre accompagno le mie figlie a scuola. Di corsa. In mezzo ad altri genitori. La maggior parte di loro porta gli zaini con i libri dei propri figli

Non io

E’ loro questa fatica.

Mia quella del tornio sulle loro mani, sinché non sono la mente del timone.

I pensieri scomposti di Bimba Piccola (Io non sono ipocrita)

1 Comment/ in profstanco / by Gian Luca Conti
09/02/2014

IMG_1666

Corre.

Fa qualcosa di scoordinato in casa d’altri.

Qualcosa di non troppo educato, ma di irrilevante.

Viene ripresa: Per favore fai finta di non essere idiota. So che è difficile ma prova.

Lei fissa con occhi ridenti, come se avesse trovato una conchiglia rara o qualcuno le avesse regalato un tappo speciale per la sua collezione: Non puoi chiedermi di essere ipocrita.

Sta imparando a rispondere, pensa il padre. Come se anche lui avesse trovato una conchiglia rara o qualcun gli avesse regalato una pipa nuova per la sua collezione.

Page 142 of 422«‹140141142143144›»

Ultimi Tweets

  • https://t.co/f3p1xGFuox Se Rousseau vota Draghi, M5S si divide e Meloni non è più sola per Copasir etc. 13:09:42 12 Febbraio 2021

Archivi

Segui @ProfStanco

RSS

  • RSS – Articoli

Articoli recenti

  • Il Maestro e il perfetto citrullo
  • Sorelle A Tebe
  • Il porto (Esisto)

Categorie

  • jusbox
  • profstanco
  • Senza categoria
  • Uncategorized

Interesting links

Besides are some interesting links for you! Enjoy your stay :)

Pages

  • Blog
  • Welcome

Categories

  • jusbox
  • profstanco
  • Senza categoria
  • Uncategorized
© Copyright - ProfStanco - Wordpress Theme by Kriesi.at