Fi Pi Li
Sono talmente fermo che posso scrivere un post dal mio blackberry. Una coda sconfinata.
Oggi, consiglio di facolta’. Commemorazione di un collega morto anzitempo. Nulla e’ più triste di un funerale laico. Soprattutto se:
– il relatore sbaglia il nome del morto nella orazione ufficiale,
– il giovane allievo piange lacrime come chicchi d’uva (ha perso il suo unico sponsor e la sua eredita’ e’ una condanna a ricercatore a vita).
Mentre rifletti su tutto questo e speri che nessuno ti faccia una commemorazione (in fondo, basta morire dopo essere andati in pensione e potrebbe essere il caso di riuscirci), vieni definitivamente distratto dalla scoperta, con un certo stupore per la tua ingenuità, del perche’ hai trovato un posto a sedere ancora libero: è accanto al prof. Chang, il quale ha dimenticato anche questa volta il palto’ in cucina e puzza di involtini primavera in maniera davvero imbarazzante.