Chi li ha sciolti? (Tesi di laurea)
Si è già scritto che le tesi di laurea sono una delle corvèe accademiche più fastidiose.
Inutilmente fastidiose.
Più simili ad una celebrazione che ad un esame.
Ma sono anche dei momenti antropologicamente interessanti.
O meglio: possono offrire degli scorci di osservazione antropologica piuttosto inusuali.
Tipa sui quaranta anni.
Colpisce: è più vecchia di te, che hai già maturato l’anzianità per essere alla destra del presidente di Commissione.
Vestita come una perfetta donna in carriera.
Tailleur grigio ferro, rigatino a sveltire un fisico che ha visto tempi migliori, foulard d’ordinanza.
Piglio oratorio rapido e decisionista.
Non dà il tempo di intervenire: ci sta vendendo la sua tesi.
Introduzione moraleggiante: Ho preso coscienza con questo lavoro delle potenzialità culturali della attività che svolgo e che si basa sui seguenti assets etici, data mining accurato e selettivo, basket di prodotti differenziato ed eticamente avanzato, un targeting pervasivo della clientela, il fine tuning del basket in base al targeting, pull down e drill down (non ho capito che cosa significhi) … In sintesi dal mio lavoro ho potuto apprendere che il CRM (customer relationship management, credo) non è un tool di gestione delle campagne ma una cultura aziendale gerarchicamente trasversale e mirata al servizio del cliente …
Domanda: Ma, mi scusi, Lei di cosa si occupa?
Recupero crediti nel settore del credito al consumo.
Gulp.
Una attività pervasivamente etica.