Uomini onesti (Suggerimento ad un ministro cristallino)
Bondi si sente lordato da alcune indiscrezioni.
Riguardano il suo coinvolgimento nella cricca degli appalti.
Corre in soccorso l'amico Cicchitto che si indigna dal momento che sarebbe a tutti nota la cristallina onestà del politico.
D'altronde, Cicchitto è il soggetto di uno dei più importanti componimenti poetici del ministro Bondi, dove si legge:
La mia fede
è la tenerezza dei tuoi sguardi.
La tua fede
è nelle parole che cerco
Nulla da dire sulla ispirazione poetica che ha giustamente guidato il riconoscente sdegno del Presidente dei deputati del PdL: forse dello sguardo di Cicchitto si può dire molto, anche se non personalmente non mi viene in mente nulla, ma predicarne la tenerezza pare davvero una licenza poetica travolgente.
Semmai l'attività poetica del ministro può costituire una ragionevole e credibile giustificazione per eventuali dazioni di denaro.
Il ministro, infatti, potrebbe ricordare di avere dedicato ad Anemone o a Balducci uno dei suoi componimenti poetici e giustificare quanto ricevuto come un'opera di mecenatismo.
Un qualcosa del genere:
Impronta ancestrale
Sbirulino dispettoso
Eco del divino
costruito assemblando fior da fiore i versi ministeriali, potrebbe suonare per Balducci.
Non è difficile costruire poesie con animo Bondo e neppure immaginare che il destinatario possa commuoversi al punto di divenire un generoso mecenate.