Il libro
Fine di convegno con fretta di treno.
Il solito sciacquapelletiche devoto si avvicina all’anziano maestro.
Un anziano maestro sui generis cui il prossimo congedo dona la libertà dello spirito.
Il solito si scusa di non aver portato con sé abbastanza copie del suo ultimo lavoro.
Un importante ultimo lavoro, cinquecento pagine di dialoghi fra le Corti intorno al sapere multilivello in materia di volturazione della licenza per il trasporto dei rifiuti in legno e vetro.
Il solito chiede di essere autorizzato a inviare la copia per posta.
L’anziano maestro lo guarda, se fosse Cristo qualcun altro avrebbe scritto Fissatolo lo amò, e dice Non si preoccupi. In fondo si scrive per se stessi.
Il solito non capisce.
Ovviamente.