Un quesito
Da sempre, sono colpito quando vedo una donna molto bella abbracciata ad un uomo non altrettanto rimarchevole.
Nel periodo in cui, per me, il quesito più importante era se le donne fanno la pipi dallo stesso posto da cui fanno la popo, come la bambola della sorella del mio amico del cuore, oppure sono fatte come la sorella medesima, che giurava di fare la popo come i maschietti e la pipi da un’altra parte, ho passato molto tempo a chiedermi perché le bambine preferivano i ragazzi brufolosi delle medie alla nostra paffuta ed elementare innocenza.
Ecco, questi sono quesiti che con il tempo si sono trasfigurati.
Quando, questo pomeriggio, ho visto un signore abbastanza avanti negli anni, con un pancione strordinariamente significativo, diciamo sul genere che obbliga a fare la pipi a memoria perché rivederselo è impossibile (e comunque sarebbe commovente), abbracciato a due ragazze sui venti anni, da copertina di una rivista di moda, non mi sono più chiesto come facesse.
Mi sono, invece, chiesto quanto pagava e, in subordine, ma questo era il vero quesito, se lui era quello che pagava o quello che faceva pagare e che, come tutti i commercianti del suo genere, stava semplicemente esibendo la mercanzia.