Io adesso
Io adesso, secondo PhotoBooth, che non bara mai, sono così.
Perso sulla poltrona di Gloria Jean’s Coffees.
Istanbul.
Aereoporto internazionale Ataturk, che qui è davvero una fissazione (Ataturk, non i voli internazionali).
Amo gli aereoporti di notte.
L’aria indolente di questi spazi.
Il caffè filtrato.
Penso,
Penso come si pensa quando non si ha niente da fare ed un computer acceso come compagnia.
Primo caffè filtrato.
Riorganizzo i pensieri.
Provo.
Parto dalle immagini di questi giorni.
Una soprattutto.
Una immagine stupida.
I pescatori sul Bosforo, ponte di Galata.
Una massa compatta di canne da pesca lunga quasi un chilometro.
Tanti bambini.
Bello vedere i bambini pescare.
Dà una sensazione di speranza.
Non è facile pescare.
Sono necessarie pazienza e perseverenza.
Molta pazienza e molta perseverenza.
Ci vuole l’intelligenza di chi sa attendere sperando.
Una intellingenza umile.
Secondo caffè filtrato.
Penso che a me di pescare non è mai fregato nulla.