Come zingari al chiosco degli sportivi
Se sei uno zingaro ed entri al chiosco degli sportivi, passi davanti a tutti.
Il muro di clienti che folleggia davanti al bancone si apre.
Il barista ti prepara subito il caffé.
Il proprietario urla di servirti subito perché hai da fare cose urgenti.
E tu ti comporti in maniera antipatica.
Ostenti la sporcizia colorata della tua gonna.
Mostri i denti d’oro in una risata sguaiata.
Urli nella tua lingua gutturale.
Bevi rumorosamente.
E reciti la parte della signora con l’euro di mancia che lasci nel piattino.
Quell’euro che io, che vengo sempre salutato con un bel coretto di "buongiorno, professore", non ho mai lasciato.