Iddio gliene renderà merito
E’ un modo di dire grazie.
Ha una sua intima dolcezza.
Ricorda un tempo in cui il buon dio viveva in mezzo agli uomini. O meglio: gli uomini erano convinti che dio vivesse con loro.
Par di vedere il mendicante che saluta San Martino, dopo aver diviso il mantello.
Non lo sentivo usare da tanto tempo.
Mi è tornato in mente stamani, vedendo – era molto presto – un vagabondo che spazzava la strada.
Sono diventati almeno tre. Naufraghi in cerca dell’ultimo sole che vivono in angoli abbastanza precisi della citta’ e li tengono puliti.
Usano vecchie granate di saggina, vuoti secchi di vernice, ma anche cenci e detersivi. Spazzano, rigidi, ossequiosi, inventandosi maggiordomi di quel punto del quartiere.
E qualche anziano, passando, li saluta e dice: “Iddio gliene rendera’ merito”.