Chi li ha sciolti? (Consiglio di Facoltà)
Oggi, Consiglio di Facoltà.
L’ordine del giorno va da: pratiche amministrative (si possono stornare 200/00Euro dal capitolo "avanzo di bilancio", al capitolo "centro linguistico di ateneo), pratiche studenti (si possono stornare diciassette studenti dai corsi del mattino, che non possono frequentare, ai corsi del pomeriggio, che possono frequentare), convenzioni tirocinio (si può sottoscrivere la convenzione con l’azienda ___ per il tirocinio dello studente ___), alla riorganizzazione della offerta formativa (i corsi di laurea si devono articolare per curricula o secondo percorsi formativi più o meno professionalizzanti).
Fuori, dall’alma aula, si discute di un progetto di legge che può modificare sensibilmente il quadro stesso del diritto allo studio.
In bene o in male, ma sicuramente in termini radicali.
Gli studenti hanno occupato il rettorato.
Minacciano uno sciopero dalle lezioni.
Chiedono di conoscere quali iniziative si intendono adottare.
Non era un tema né da Comunicazioni, nè da Varie.
Era un tema, che se fossimo persone serie, avrebbe dovuto occupare l’intero Consiglio.
Non lo siamo.
Naturalmente.
Se fossimo persone serie, dovremmo discutere attentamente la riforma e se la troviamo ingiusta dovremmo unirci alla protesta degli studenti, guidarla, se del caso, e opporci con tutti gli strumenti che possiamo avere a disposizione.