E’ vietato oltrepassare la linea gialla
Livorno, stazione centrale, tramonto.
Luce di raffineria.
Opaca.
Bagnata di neon.
Tizio.
Shearling sporco di asfalto e degli odori della notte.
Di infinite notti.
Attraversa la linea gialla.
Scende sul binario.
Dove vai?
Non ci vedo….
Ci sono i binari!!!
Non ci vedo….
Finalmente casca.
In mezzo ai binari.
Davanti ai miei piedi.
Non posso non raccoglierlo.
Non provare pieta’ per quegli occhi accesi altrove.
Oltre a un desiderio cocente di lavarmi le mani.