La prossima settimana, esami (Il figlio di un mio carissimo amico)
Prima degli appelli, suona sempre il telefono.
Numero sconosciuto.
–> Sono il prof. _____
Uno importante.
Uno che si scatta sugli attenti quando telefona.
–> Buongiorno, professore
–> Come stai, carissimo? Ma non mi dare del Lei, diamoci del tu, siamo colleghi [Mai dato del tu, sempre un osservantissimo Lei, come tutti peraltro] Domani, ci possiamo vedere?
–> Certo, Professore, ne sono onorato. Quando posso venire da Lei?
–> Carissimo, passo io da te. Dimmi quando ti dò meno fastidio…
[Orpo, questa volta la devo avere fatta grossa: un antico barone che si scioglie con l’ultimo dei cretini è cosa che non può non preoccupare l’ultimo dei cretini se non è del tutto e completamente cretino]
Il giorno dopo.
Non è buona regola far aspettare un antico barone.
L’ultimo dei cretini, perciò, è davanti alla sua porta da ben prima che lui sia arrivato.
Felice di leggere il compiacimento nel suo sguardo quando arriva.
Consuete schermaglie di cortesia e attenti arrocchi.
Dopo avere discusso della congiuntura economica (praticamente ha preso il posto del tempo), avere sfogliato le conoscenze comuni (un modo per trovare legami e per dimostrare di non essere figli di una qualche divinità estinta), si arriva al nodo:
–> Senti, carissimo, tu la prossima settimana hai esami?
–> Si, certo
–> Il figlio di un mio carissimo amico deve sostenere con te l’ultimo esame prima della laurea
–> Non devi aggiungere altro, capisco la tensione dell’ultimo esame. Cercherò di metterlo a suo agio
–> Non devi pensare che io ti stia chiedendo qualcosa
–> Non oserei neppure pensarlo. Conosco bene la tua serietà e spero che tu non pensi che io possa pregiudicare la dignità del nostro ufficio
La fine è davvero misera.
L’antico barone chiama il figlio del suo carissimo amico che appare come se abitasse nei cardini della porta.
–> Vi posso presentare?
–> Certo, grazie
Se fossi una persona seria, in forma di consigli per il ripasso, avrei dovuto passare le domande d’esame.
Ma non lo sono.
Elenco i testi per l’approfondimento.
Un complicato Mortati di annata.
Così da mortificare la sua vita sociale fino all’appello.
Dopo, si vedrà.