Anche oggi, esami (Il libro di testo)
E’ un esame di parlamentare ma si siede con il codice civile. Fa nulla, magari è un tipo scaramantico.
Prima domanda: silenzio, più o meno imbarazzato.
Seconda domanda: risposta, piuttosto fuori tema.
Terza domanda: come le prime due, ma con un linguaggio decisamente approssimativo.
Forse, se non le dispiacesse troppo, le devo chiedere di vederci ancora.
Mi faccia un’altra domanda…
Non rispondo, come sempre, che è una questione di giustizia.
Mi pongo il problema del libro di testo: forse ha sbagliato libro di testo, o forse ho scelto io un libro di testo troppo difficile e gli chiedo che libro ha studiato.
Risponde che non lo sa.
Rispondo che conviene sapere con chi si decide di passare il proprio tempo.
Non sapere nulla, va bene e ci sono abituato.
Ma presentarsi a un esame senza sapere nemmeno qual era il libro che si sarebbe dovuto studiare, non mi era mai successo.